Quando si decide di progettare un bagno, sia nuovo che da restaurare, sono molte le questioni da affrontare e le caratteristiche di cui tenere conto per ottenere un risultato ottimale. Una delle operazioni più importanti consiste proprio nello scegliere il piatto doccia. Continua a leggere e troverai diversi spunti e informazioni che ti consentiranno di ottenere il bagno dei tuoi sogni.
Cosa considerare durante la scelta del piatto doccia più adeguato
Sono tre gli aspetti di cui dovrai tenere conto in merito alla scelta del piatto doccia da inserire nel tuo nuovo bagno: forma, spessore e materiali. La forma del piatto doccia può essere rotonda, quadrata, rettangolare, angolare o persino esagonale. È importante selezionare la più adatta non solo considerando il lato estetico, ma anche la metratura disponibile, la disposizione dei sanitari e/o di attacchi e tubature.
Per quanto concerne lo spessore, si potrà optare per piatti doccia differenti: a incasso, a filo pavimento oppure da appoggio. Per quanto riguarda i materiali, invece, potrai scegliere il piatto doccia tra differenti soluzioni. I materiali più quotati e apprezzati attualmente sono due: la ceramica e l’acrilico. Qual è il migliore per te? Andiamo a conoscerne le caratteristiche con l’intento di facilitare la scelta.
Perché scegliere il piatto doccia in ceramica?
Fino a qualche tempo fa la ceramica era praticamente l’unico materiale utilizzato per la produzione di un piatto doccia. Anche se oggi non è più così, resta comunque un’opzione più che valida. Questo perché assicura una grande resistenza al tempo e all’usura, nonché ai vari detergenti impiegati per la pulizia. Va detto, però, che la ceramica è un materiale pesante e scivoloso (per questo è necessario l’impiego di superfici antiscivolo, spesso non troppo gradevoli esteticamente), oltre che freddo al tatto. Ad ogni modo ad oggi è possibile scegliere il piatto doccia in ceramica tra modelli moderni e al tempo stesso sicuri e funzionali.
Le caratteristiche dell’acrilico
L’acrilico come materiale del piatto doccia è diventato rapidamente la principale alternativa alla ceramica. Ciò si deve alla sua leggerezza, che ne facilita il trasporto, e al fatto di rendere possibile l’installazione a filo pavimento, sempre più richiesta nei bagni di design. Inoltre l’acrilico si presenta già come una superficie antiscivolo e risulta notevolmente più flessibile rispetto alla ceramica.
Tra gli svantaggi segnaliamo la possibilità che l’acrilico sbiadisca nel tempo o che tenda all’ingiallimento. Proprio per questo è fondamentale prediligere modelli di alta qualità, che si riveleranno più resistenti al tempo e all’usura.
Scegliere il piatto doccia e non solo
Detto ciò, è chiaro che sia la ceramica che l’acrilico sono due soluzioni valide. Quindi non ti resta che scegliere il piatto doccia che preferisci. Una volta fatto sarà il momento di selezionare la struttura per realizzare il box. Ne esistono di varie tipologie, ma una delle più funzionali e moderne è sicuramente quella a soffietto. Sai di cosa si tratta? Puoi trovare le informazioni di cui hai bisogno in questo articolo e visionare direttamente sul nostro sito numerosi modelli di box doccia perfetti per ogni esigenza.
